Data: 22/11/2013

Basta violenza sulle donne, la mobilitazione del 25 novembre

Il 25 novembre si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le stesse che faranno sentire la loro voce anche in Italia  e in Abruzzo. La violenza contro le donne e le ragazze resta una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani, le azioni di prevenzione, contrasto e punizione intraprese dai governi finora non sono state sufficienti a frenare la violenza, che resterà uno dei principali problemi sociali se non verrà contrastata adeguatamente, qualunque sia la forma o il luogo dove si manifesta, la casa o il posto di lavoro, perché nega alle donne il diritto fondamentale di vivere in dignità e libertà.

La Cgil invita i lavoratori e le lavoratrici a partecipare alla Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, nel quadro di una mobilitazione che ci vede impegnati con iniziative unitarie fuori e dentro i luoghi di lavoro, in coerenza con l'impegno a contrastare la cultura della violenza perché la libertà femminile sia metro di misura della democrazia.

Maltrattare o addirittura uccidere una donna non è soltanto una violenza contro una persona ma contro una società intera, è un problema sociale che riguarda tutti, è la spia di un deficit di democrazia. Il femminicidio, la forma estrema di discriminazione e violenza contro la donna in quanto tale, nel nostro Paese rappresenta da troppo tempo un dato costante.

Per quanto riguarda le iniziative promosse il 25 novembre in Abruzzo, ricordiamo quella di San Salvo, con un corteo che percorrerà le strade cittadine (raduno ore 15,30 alla villa comunale); il dibattito organizzato dallo Spi pescarese (ore 16 presso la sala L. Lama, nel palazzo Cgil in viale Croce), il volantinaggio (ore 11) al mercato in via Pepe a Pescara, preceduto dal flash mob "Panni sporchi in Piazza" (sabato 23, ore 11, in piazza Unione, davanti il palazzo del consiglio regionale), l'iniziativa Spi e Cgil a Sant'Egidio alla Vibrata (con Mila Cilloni, responsabile nazionale del coordinamento donne Spi), le manifestazioni all'Aquila (ore 9, auditorium del Castello, cineforum e discussione con le scuole; ore 16 in consiglio comunale, dove verrà scoperta una targa dedicata a Donatella Tellini, ore 18,30 flash mob in piazza Regina Margherita).

Anche l'Auser Abruzzo aderisce alla giornata del 25 novembre. <Tutte le donne dell'Auser - fa sapere - si asterranno per 15 minuti dalle attività che normalmente svolgono nei circoli, spiegando il senso di questa protesta simbolica, unitamente a un minuto di raccoglimento per ricordare le tante donne uccise da gennaio ad oggi per mano di coloro che dicevano di amarle. Inoltre da ogni finestra o balcone delle sedi Auser, dalle abitazioni delle socie, delle volontarie, delle amiche e parenti, sventolerà un pezzo di stoffa rossa, simbolo di energia e voglia di riscatto>.