Data: 22/12/2014
Bussi, il territorio va risarcito con risanamento e lavoro
La reazione della Cgil e della Filctem di Pescara dopo la sentenza sulla discarica tossica
La sentenza di assoluzione di tutti gli imputati del disastro ambientale di Bussi è l'ultimo atto di una serie di assoluzioni che, soprattutto in quest'ultimo periodo, hanno scagionato le direzioni aziendali di grandi gruppi industriali. La Montedison per la discarica di Bussi e l'inquinamento delle acque, la Saras per gli operai morti alla Thyssen Krupp, la Eternit per l'amianto sono solo alcuni esempi di sentenze di assoluzioni che ci dicono che in questo Paese l'individuazione dei colpevoli e il diritto dei cittadini e dei lavoratori ad avere giustizia è cosa assai difficile. In questo Paese, in questo periodo, si manifesta nella maniera più evidente una sorta di impunità dei potenti: chi commette reati che sono sotto gli occhi di tutti deve pagare e risarcire la collettività.
Domenico Ronca, segretario Filctem Pescara Emilia Di Nicola, segretaria generale Cgil Pescara |
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