Data: 20/04/2015
Canale di Sicilia. Camusso: di fronte alla tragedia l’Europa ancora latitante
L'ordine del giorno del Direttivo nazionale
<Di fronte a simili tragedie le parole, i proclami, le promesse, non sono più sufficienti. Il governo, il Presidente del Consiglio, deve immediatamente (con tutto il peso e la forza che il nostro Paese è in grado di mettere in campo) chiedere una riunione straordinaria del Consiglio dell'Unione Europea che abbia all'ordine del giorno le risorse da stanziare e le misure da intraprendere per porre fine al nuovo schiavismo che sta avanzando non solo sui mari ma anche nelle nostre civilissime nazioni europee>. <Eppure - ha osservato la Camusso - nonostante il ripetersi di avvenimenti così gravi i governi europei e la stessa Unione latitano e temporeggiano lasciando spazio agli schiavisti del Mediterraneo. Quanto avviene e quanto è avvenuto oggi dimostra l'insufficienza dei programmi varati sino ad ora, a cominciare da Triton, e le troppe titubanze e i troppi vincoli che gli Stati europei pongono alla creazione di un vero ed efficiente corridoio umanitario tra nord Africa ed Europa. Penso infine - ha concluso - che un ringraziamento particolare lo dobbiamo alla nostra Marina Militare e alla nostra Guardia costiera che in queste ore, com'è avvenuto in questi mesi, si stanno prodigando per salvare quante più vite umane possibile>.
P.S. In allegato l'ordine del giorno approvato il 20 aprile dal comitato direttivo nazionale |
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