All'Aquila si aspetta la segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, per concludere l'evento finale del cosiddetto programma "Fondo Sisma", previsto per martedì 15 dicembre (con inizio alle ore 9,30) all'auditorium del Parco del forte spagnolo.
Il Fondo Sisma fu ideato e messo a punto dopo il terremoto che colpì L'Aquila e l'Abruzzo il 6 aprile 2009. Cgil Cisl e Uil, unitamente alla Confindustria, decisero in particolare cosa fare con il denaro raccolto dalla solidarietà dei lavoratori italiani (il corrispettivo di un'ora di lavoro) al quale si sommò un analogo importo versato dalle aziende, fondi per 7,5 milioni complessivi da utilizzare per iniziative non generiche ma finalizzate alla promozione e al sostegno di progetti e imprese ad alto contenuto tecnologico, che vedessero la collaborazione delle aziende del cratere sismico e dell'università con l'obiettivo di far ripartire il tessuto produttivo locale e creare occupazione nuova e qualificata.
Un'idea che ha movimentato circa 16 milioni di investimenti, perché agli iniziali 7 milioni e mezzo si è aggiunta una somma pressoché uguale messa a disposizione dalle otto imprese che hanno beneficiato del programma. Progetti la cui convenzione è stata firmata il 2 febbraio 2012 e che sono durati dai 24 ai 36 mesi. Iniziative che hanno permesso il consolidamento e la creazione di opportunità occupazionali per 205 dipendenti delle varie società, laboratori, poli e reti di impresa coinvolti nella gestione delle attività progettuali, 180 mila ore di lavoro in 36 mesi per i 110 addetti alla progettazione, sviluppo e finalizzazione dei prodotti di alta specializzazione all'interno delle attività progettuali, l'inserimento di 10 neo laureati per tre anni nei programmi finanziati dal fondo, 25 nuovi ricercatori borsisti con incarichi triennali e con prospettive di assunzione presso le imprese dei settori aerospaziali e delle comunicazioni, 40 allievi formati ogni anno in discipline dell'efficienza energetica, 20 nuovi posti per master di specializzazione universitaria promossi di concerto con le imprese presenti nel territorio, 20 dottorati di ricerca ICT per l'innovazione delle imprese e le professionalità del futuro.
Oggi dunque, nel dare l'annuncio della manifestazione, i componenti del Comitato Abruzzo (Cgil, Cisl, Uil e Confindustria nazionali, regionali e provinciali), che dopo il sisma dette vita al progetto, hanno voluto sottolineare che la presenza dei vertici sindacali all'iniziativa ha <il senso del forte e costante controllo sul territorio e sulle modalità di impiego delle somme raccolte all'indomani del sisma proprio dalle organizzazioni sindacati e datoriali a sostegno delle popolazioni colpite>. Per il Comitato quindi la giornata del 15 dicembre rappresenta l'occasione per fare un bilancio su quanto realizzato con il Fondo Sisma, e di farlo alla presenza dei vertici delle organizzazioni e dei beneficiari dei finanziamenti. I protagonisti dell'iniziativa si confronteranno su una vicenda di solidarietà pressoché unica in Italia (sicuramente per gli obiettivi prescelti e le modalità di svolgimento), sarà un momento di sintesi circa l'esito finale del programma ma anche sui risultati intermedi, colti man mano in questi anni, costantemente al vaglio del servizio help-desk dedicato al monitoraggio, alla verifica e alla congruenza delle spese. Un periodo raccontato anche in un documentario e nelle interviste realizzate da Francesco Paolucci e Stefano Ianni.
Per parte sua Umberto Trasatti, segretario provinciale della Cgil dell'Aquila, aggiunge che <la presenza di Susanna Camusso sarà anche una testimonianza dell'attenzione delle forze sociali al territorio. Il programma Fondo Sisma è stato di tale intensità da richiedere un costante monitoraggio. Il nostro obiettivo era non solo quello di spendere bene quanto generosamente ci è stato donato, ma anche di incentivare e motivare nuove sfide di crescita dopo il trauma del terremoto>.
Sul sito del Comitato Abruzzo - comitatoabruzzo.it - sono infine riportati i dati degli otto macroprogetti co-finanziati ("Verso il 2030. Sulle ali dell'Aquila" di Osa; "Laboratorio di sviluppo sperimentale per il restauro delle ceramiche artistiche, antiche e moderne" di Iciet; "Professionalità del futuro" di Itsee; "Scuola di Alta Formazione ICT" di K-Unit; "New markets, new competences" di Territorio Sociale; "Sviluppo sistema di sorveglianza basato sulla tecnologia ADS-B" di Selex-ES; "Space Tech - Space Technologies for communication and radar systems" di Thales Alenia Space Italia; "ISHTER, Sistema di distribuzione Tempo - Frequenza" di Consorzio Antares) e dei QIP - Qick Impact Projects) e realizzati grazie anche alle economie ottenute nel corso del monitoraggio.