Ci sono uomini che segnano i ricordi e gli affetti. Storie che restano pure nelle grandi organizzazioni, anche nei sindacati che rappresentano milioni di persone. Anche nella Cgil.
Non è casuale la data scelta per inaugurare a Sulmona, oggi pomeriggio alle 18 presso la sede della Cgil in vico Del Vecchio 5, la mostra che la Camera del lavoro della provincia aquilana ha dedicato al dirigente sindacale - "Bruno Trentin, dieci anni dopo" - e che stata curata dall'Archivio storico della Cgil nazionale (sarà presente la responsabile Ilaria Romeo, insieme al segretario generale della Cgil abruzzese Sandro Del Fattore).
Una data non casuale perché in questi giorni, il 14 dicembre 1994, Bruno Trentin inaugurava gli uffici della Cgil di Sulmona. Una sede tra le più belle in Italia, ospitata in Palazzo Corvi, nel centro storico della città peligna, e restaurata dopo il terremoto del 2009.
Il dirigente sindacale è morto dieci anni fa "e con lui - come scrivono Umberto Trasatti, segretario generale della Camera del lavoro, ed Emanuele Verrocchi, presidente del Direttivo Cgil provinciale - se n'è andato un maestro di libertà che ha segnato la nostra storia e quella del nostro Paese". La mostra, che sarà visitabile fino al prossimo 6 gennaio, vuole essere dunque "una biografia per documenti e immagini capaci di far rivivere i principali snodi della storia di Bruno Trentin e della Cgil nell'Italia repubblicana e nell'Europa del secondo dopoguerra".
Un percorso e una vicenda umana quindi, ma anche la riaffermazione di un ruolo e di una presenza - quella della Cgil - che ha segnato e segna la vita di un territorio. D'altra parte "nel ricordo vogliamo far rivivere non solo quella storia ma ripuntualizzare la presenza, la proposta e l'influenza economica, sociale e politica del nostro sindacato in un territorio difficile, nel quale una sede sindacale diventa, a partire dalla sua ristrutturazione terminata nel 2015, anche un punto di riferimento e di aggregazione per la città e ricrea quel senso di comunità, di rete e socialità tanto utile per la ripresa di un intero comprensorio".