Data: 08/11/2013

Presentato il Progetto Spi-Unichieti

E' stato presentato nel corso del Comitato direttivo dello Spi di Chieti, dalla segretaria provinciale Gianna Paola Di Virgilio e in collaborazione con l'Università D'Annunzio, il Progetto "AttivaMente", curato dal professor Michele Zito, che ha già avviato uno screening sulle malattie degenerative senili. Tra le novità da segnalare, il fatto che il sindacato dei pensionati ha deciso di farsi parte attiva del progetto (in allegato il protocollo d'intesa con l'università), con il coinvolgimento diretto e la partecipazione di cento iscritti allo Spi teatino all'attività di monitoraggio condotta dall'ateneo.

<Si tratta di un importante progetto di ricerca, il primo del genere nella nostra regione - spiega Gianna Paola Di Virgilio - che vede al centro gli anziani della provincia teatina. Circa un centinaio, infatti, iscritti al sindacato, sono monitorati dal mese di settembre affinché gli esperti della facoltà di Medicina della D'Annunzio ne possano studiare, individuare e semmai curare eventuali disturbi cognitivi, spesso anticamera di patologie sempre più diffuse, specie tra gli anziani over 65. La diffusione, soprattutto tra le persone anziane, della malattia di Alzheimer e in generale delle demenze è ormai un fenomeno sociale drammatico che incide pesantemente sulla vita sociale (impatto sulla vita delle famiglie, aumento dell'assistenza familiare, conseguenze sui livelli di reddito, sul funzionamento del sistema socio-sanitario) e inoltre, più di altre patologie, "lascia smarrite" le persone, non solo quelle colpite dalla malattia, ma anche coloro che se ne prendono cura>.