Data: 11/03/2017
Referendum: la Cgil regionale avvia il confronto con i parlamentari abruzzesi 
Le proposte del sindacato e la Carta dei diritti universali del lavoro
La segreteria Cgil Abruzzo, nell'ambito della campagna referendaria "Libera il lavoro - Con 2 sì tutta un'altra Italia", ha avviato un'interlocuzione con i parlamentari abruzzesi per sensibilizzarli sulle proposte della Cgil in merito alla Carta dei Diritti Universali del Lavoro e sui due referendum relativi a voucher e responsabilità solidale negli appalti. La proposta di legge sulla Carta dei Diritti Universali del Lavoro rappresenta una riscrittura dello statuto dei lavoratori perché vi è contemplato il riconoscimento di diritti per tutti, a prescindere dalla tipologia di azienda o di contratto, ampliando in tal modo le tutele anche ai lavoratori giovani e precari. Con i due referendum abrogativi promossi dalla Cgil per l'abolizione dei voucher e delle recenti modifiche alla norme sugli appalti che hanno cancellato la responsabilità solidale del committente, la Cgil vuole cancellare le forme più aberranti della precarietà che si sono evidenziate negli ultimi anni. Nella mattinata odierna Sandro Del Fattore, Rita Innocenzi e Carmine Ranieri hanno tenuto un incontro con l'onorevole Gianni Melilla, che ha espresso piena condivisione e manifestato il suo sostegno alla campagna referendaria. L'interlocuzione della segreteria della Cgil Abruzzo con i parlamentari proseguirà nei prossimi giorni con i senatori Stefania Pezzopane del Pd e Gianluca Castaldi del Movimento 5 Stelle, che hanno già dato la loro disponibilità all'incontro.
La Segreteria Cgil Abruzzo |
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