Data: 06/09/2018
Sanità: il superticket non scende, il peso resta sulle spalle dei cittadini
La Cgil abruzzese dopo lo stop del Tavolo di monitoraggio
Il Tavolo di monitoraggio sulla sanità abruzzese ha bocciato la proposta di riduzione del superticket avanzata dalla Regione Abruzzo. Si tratta di una scelta grave e ingiusta che peserà sulle spalle dei cittadini abruzzesi, che continueranno a dover pagare questa odiosa tassa sulla salute. L'introduzione del superticket di 10 euro per ricetta sta avendo infatti ricadute inique nei confronti dei cittadini abruzzesi, che in molti casi sono costretti a rinunciare alla cura e alla prevenzione o a rivolgersi alle strutture private a causa dei tempi di attesa e degli alti costi delle prestazioni. La Legge finanziaria nazionale 2018 ha costituito un fondo di 60 milioni di euro annui, da suddividere tra le regioni, per la riduzione del superticket ai cittadini in condizioni di basso reddito maggiormente vulnerabili quali bambini e anziani, disoccupati, titolari di pensione sociale o di pensione minima (e i familiari a carico), invalidi o coloro che sono affetti da malattie croniche o rare.
Carmine Ranieri, segretario regionale Cgil Abruzzo |
|||||||||||
www.cgilabruzzomolise.it ~ organizzazione@cgilabruzzomolise.it |