Data: 30/03/2018
Sanità: in Abruzzo una petizione popolare per cambiare rotta
Cgil Cisl Uil raccolgono le firme per pungolare la Regione, i nodi da sciogliere
Liste di attesa che somigliano a rosari, con mesi e anni prima di poter svolgere una prestazione diagnostica o una visita specialistica. Un superticket che equivale a una gabella e che aumenta il numero di coloro che non si curano neppure nelle strutture pubbliche (quelle cosiddette universalistiche, aperte a tutti) perché non se lo possono permettere. Una medicina domiciliare e territoriale che fa acqua e che aspetta ancora le case della salute e gli ospedali di comunità. Una sanità di genere che in Abruzzo va edificata e immaginata dalle fondamenta, sin dalla programmazione degli interventi. Una mobilitazione sul territorio che ha l'obiettivo di sollecitare alla Regione e alla politica abruzzese l'impegno di eliminare in tempi certi il superticket sanitario, di definire con i manager delle quattro Asl provinciali un piano operativo volto a ridurre e superare le liste di attesa, di garantire nella sostanza il pieno rispetto dei Lea, i livelli essenziali di assistenza. Per chiedere di approvare entro il 2018 un piano di investimenti che rafforzi la medicina territoriale e domiciliare pubblica: case della salute, ospedali di comunità, distretti sanitari e potenziamento dell'Adi. Considerazioni cui fa eco Carmine Ranieri, segretario Cgil Abruzzo, che aggiunge altri pesi sulla bilancia: le gravissime carenze di personale delle Asl, l'arretratezza degli strumenti diagnostici (due nodi che spiegano le liste di attesa e la mobilità passiva verso altre regioni), la cattiva gestione degli interventi programmabili. Problemi che per il sindacalista si potrebbero affrontare con investimenti modesti, dell'ordine di pochi milioni, con il risultato di abbattere in misura significativa le liste di attesa.
P.S. Per rivedere le interviste televisive consultare la rubrica video alla data 29 marzo 2018 |
|||||||||||
www.cgilabruzzomolise.it ~ organizzazione@cgilabruzzomolise.it |