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Data: 25/01/2024
Testata Giornalistica:
IL MESSAGGERO
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Aziende ferme nel ricordo di Caporale «Più controlli per la sicurezza sul lavoro»

LANCIANO «Quanti lavoratori devono morire prima di fare qualcosa di concreto?. Muoiono tre colleghi al giorno sul lavoro». Lo sconcerto è di Francesco Viteritti, delegato della Isringhausen, al presidio ieri dinanzi alla Proma di Atessa, dove il 15 gennaio è morto Francesco Caporale, 47 anni, di Lanciano, lavoratore precario con contratto di somministrazione, colpito mortalmente da un tubo metallico espulso violentemente da una pressa vicino alla sua postazione di lavoro. Roberto è stato il primo deceduto sul lavoro in Abruzzo nel 2024. Lo sciopero è stato indetto dalla Fiom Cgil in tutte le aziende metalmeccaniche della provincia di Chieti e ha sfiorato il 90% in alcuni siti produttivi metalmeccanici. Manifestazione per porre al centro dell'attenzione il preoccupante fenomeno degli incidenti sul lavoro. Ieri il presidio di sensibilizzazione si è tenuto in Val di Sangro, proprio davanti alla Proma. C'è stato un minuto di silenzio per ricordare lo scomparso e amato Roberto. Allo sciopero sono stati interessati tutti i lavoratori turnisti delle ultime 4 ore di ciascun turno, mentre per i lavoratori giornalieri dalle 10 alle 14.
«La manifestazione è riuscita ma certamente non è una bella cosa per quanto accade sul problema della sicurezza - ha detto il segretario provinciale della Fiom Cgil, Alfredo Fegatelli -. L'adesione alla protesta ha raggiunto il 90% in grandi aziende come la Isri, Fca Plastic e Pelliconi. Bene pure in altre fabbriche. Abbiamo posto un problema generale e chiediamo che siano potenziati gli uffici ispettivi della Asl, con forte impegno da parte della Regione. L'Abruzzo ha la maglia nera con 30 morti sul lavoro nel 2023 e 23 l'anno precedente. Il 2024 si è aperto con la tragedia alla Proma, con la prima morte in Abruzzo. La risposta è stata positiva quanto alle adesioni, ma sarebbe stato più importante farla unitariamente, ma non ci sono state le condizioni».
25 gennaio 2024 il centro lanciano
 

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