PESCARA «I lavoratori delle Naiadi non si possono buttare nel cestino: si rischia di perdere un bagaglio di esperienze e competenze preziose, da parte di dipendenti e collaboratori sportivi che hanno dato sempre il massimo per questa struttura». Con queste parole il segretario provinciale della Cgil Luca Ondifero annuncia lo stato di agitazione dei dipendenti e dei collaboratori delle piscine, a causa delle mancate rassicurazioni sul futuro occupazionale e sul pagamento degli stipendi.La Cgil torna a sollecitare la Regione, proprietaria dell'impianto, a convocare un tavolo con i rappresentanti dei lavoratori in vista della riapertura, annunciata dal Club acquatico per lunedì prossimo, 16 ottobre, e arriva a paventare «proteste eclatanti» qualora non venisse garantita la continuità occupazionale al personale (circa 50 collaboratori sportivi e 12 dipendenti fissi). Ondifero, infatti, ricorda come al di là delle garanzie verbali i sindacati non siano stati più convocati dalla Regione «negli ultimi 6-7 mesi, nonostante le ripetute richieste d'incontro avanzate già da quest'estate». «Apprendiamo dalla stampa la notizia relativa all'imminente riapertura del centro sportivo Le Naiadi di Pescara», si legge in una nota firmata dalla Cgil provinciale e dalla Slc Cgil, «nonostante le ripetute richieste d'incontro, inviate dalle organizzazioni sindacali alla Regione Abruzzo, tese a chiarire e definire il passaggio di tutti i lavoratori impiegati in precedenza nella nuova gestione, ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna disponibilità ad un confronto di merito. Vista la situazione e l'impossibilità di avere rassicurazioni sulla definizione del percorso di rioccupazione di tutti i lavoratori coinvolti in precedenza nel centro sportivo Le Naiadi di Pescara, siamo a segnalare l'apertura di uno stato di agitazione di tutto il personale interessato a cui seguirà, in assenza di una tempestiva convocazione, un percorso di mobilitazione».Anche il consigliere regionale Antonio Blasioli torna a denunciare l'impossibilità di visionare gli atti, in particolare quelli dell'offerta economica, tecnica e le fideiussioni prestate per la gestione ventennale. Intanto oggi il nuovo gestore Riccardo Fustinoni in una conferenza stampa illustrerà programmi e obiettivi in vista della riapertura.