Skip to main content
Stampa:
Data: 10/05/2024
Testata Giornalistica:
IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Stellantis, ordini in calo spettro cassa integrazione

«La ex Sevel, a causa di problemi di mercato, sarà costretta a valutare l'avvio della cassa integrazione ordinaria». Fiom Cgil Chieti entra a gamba tesa nei numeri di Stellantis e annuncia che il gruppo motoristico potrebbe presto far ricorso agli ammortizzatori sociali, strumento che, nei momenti nei quali ci sono state difficoltà, si è comunque sempre utilizzato. Di ufficiale al momento non c'è nulla, ma i cambiamenti in atto, con i nuovi modelli, e la necessità di smaltire i magazzini, potrebbero indurre l'azienda a prendere questa decisione. Anche se gli ultimi dati diffusi del colosso automobilistico e riguardanti il primo quadrimestre di quest'anno parlano di «oltre 30.000 immatricolazioni pari ad una quota di mercato del 41,3% in Italia».
Tornando alla cassa, Fiom afferma che «la situazione coinvolgerà non solo le lavoratrici e i lavoratori della ex Sevel, ma avrà anche un impatto significativo sull'indotto e su quanti sono legati con un filo diretto a questa realtà. Il calo di mercato - afferma il sindacato in una nota - è dovuto principalmente alla diminuzione di richieste di furgoni per la camperistica e al calo della domanda di piccoli furgoni». Non solo il plant di Atessa ma, parzialmente, anche la Polonia, con lo stabilimento avviato da qualche anno nella Zona economica speciale (Zes) di Gliwice, dove vengono ugualmente realizzati veicoli commerciali, dovrebbe essere toccato dal problema. «Qui - viene fatto presente - non si passerà ai 18 turni settimanali, come in passato previsto, ma si rimarrà sui 15». Fiom, con il segretario provinciale Alfredo Fegatelli, rimarca la propria "preoccupazione per tale situazione" che, promette, «seguiremo con attenzione. In un momento in cui i salari non sono adeguati all'inflazione, le aziende devono considerare questo periodo particolare che coinvolge le economie delle famiglie e devono prevedere la rotazione dei propri dipendenti».

www.cgilabruzzomolise.it ~ organizzazione@cgilabruzzomolise.it